24/10/08

La festa dei Morti

Da bambina, il risveglio al mattino del 2 novembre era accompagnato dal rumore continuo di accese sparatorie per la strada. Era un continuo, ma che succedeva?! Niente paura però perchè questo rumore mi riportava immediatamente alla realtà e così mi ricordavo di che giorno fosse. Il giorno dei Morti! Era proprio il caso di alzarsi! E così ci alzavamo con brio, a differenza dei giorni di scuola, e ci precipitavamo io, i miei fratelli ed i miei cugini, sei in tutto, in salotto ... Sul tavolo da pranzo torreggiavano sei pacchi ed accanto sei piatti rossi con dentro i "biscotti dei morti", dei biscotti durissimi a forma di ossa, le "rame di Napoli", la frutta martorana ed un biglietto con il nome del fortunato destinatario. Per le bambine il regalo più classico erano le bambole, per i maschietti le pistole, e confesso che anche io ne avrei voluto una. Quanto mi piaceva mettere il fulminante e sentire lo scoppio, e poi quell'odore ... Ma ci sono stati anni in cui noi bambine abbiamo ricevuto un qualcosa di diverso: un lettino per la bambola con tanto di lenzuola, copertina e cuscino dall'aria molto curata. Fatto da Chi, e quando? Un'altra volta una tolettina per la bambola in velluto color rosa o celeste con tanto di specchio e tutto il necessario per pettinarla. Anche questa dall'aria "casareccia" in senso positivo. Ed io ricordo ancora la sensazione di amore che questi oggetti mi avevano comunicato. Ero piccola ma avevo sentito come dietro ci fossero gesti accurati,nascosti e silenziosi. Mi parlavano di Lei, delle sue mani, del suo cuore. L'avevo immaginata al lavoro mentre noi dormivamo ... Effettivamente la tradizione diceva altro. Diceva che erano i morti a portare quei regali. Una sorta di collegamento tra i due mondi, un modo di rendersi presenti ai piccoli discendenti. E questo rendeva la morte un qualcosa di "normale" e dove le persone care non erano perse del tutto e per sempre. Ma noi sapevamo... http://www.grifasi-sicilia.com/festedeimorti.html

21/10/08

bambine

sul lungomare tra padre e figlia Queste sono due tra le foto che ho pubblicato questa settimana su Flickr. Due bambine. Un soggetto che amo molto cogliere in momenti di assoluta spontaneità, ma significativi. Odio le immagini melense. Una l'ho scattata l'estate scorsa, l'altra venerdì passato in una breve passeggiata con due amiche "fotografe". Un bel modo di incontrarsi ... C'era una figlia (che bello) e così a sera m'ha chiesto se le offrivo un frappè alla nutella. Per chi non l'ha mai provato sappia che è una bomba calorica, Nutella a cucchiaiate, panna, latte, una brioscina, zucchero e ghiaccio ... in un bicchiere alto così! Mentre lei se lo sorbiva golosamente e con goduria indicibile io guardavo loro ed il loro dialogo, fatto di gesti e di poche parole, ben illuminato dalla luce del chiosco nel buio dilagante. Come potevo non scattare?! Tornando a casa Violetta m'ha detto
Mamma, chiaramente io non ceno!!

20/10/08

tacchi per amore

A fine mese si laurea LUI, il ragazzo della mia 2^ figlia femmina, la colorata con fantasia, in medicina. Ci sarà poi anche la cena. Così lei è uscita con lui la scorsa settimana per fargli compagnia mentre lui acquistava l'abito.
Mamma con quel vestito è proprio un figo, sai?!
Effettivamente lui è proprio un bel ragazzo, oltre che bravo ... Poi le è nato il problema di cosa mettersi lei! Problema mai preso in considerazione in altre occasioni più di tanto. Ed in effetti è andata a matrimoni o altre occasioni vestendosi nel suo modo personale ed assolutamente non convenzionale. Carinissima comunque ... (cuor di mamma?) Ma stavolta ci TIENE, mica vuol fargli fare e fare lei brutta figura! Tre giorni fa la sentivo, al telefono con lui, che diceva che doveva comprarsi le scarpe. E poi ha chiesto a me su che genere orientarsi. Ballerine, faccio io, conoscendola.
Ma le ballerine che ci sono in giro sono piene di orrendi superflui particolari! Lo sai che a me piacciono le cose semplici !!
E se n'è uscita con lui. Quando è tornata sembrava contenta col suo bel pacco in mano. Era un pò sovreccitata ... Non ho detto che lei sarà uscita per comprarsi qualcosa due o tre volte, odia andare nei negozi e non ci tiene per niente.
Mamma ne abbiamo comprate due paia e c'era lo sconto ... guarda se ti piacciono
!! E con mia meraviglia tira fuori un paio di scarpe eleganti, nere, molto belle, con un tacco alto, anzi, altissimo!!!!!!!!!
Guarda come mi stanno !
Se le infila
come sto??
Bè le stanno bene ma come mi sembra strana, non mi sembra lei. Sembra d'improvviso più donna. Ma il bello deve ancora venire.
Ma come si cammina cò stè scarpe????
e tenta qualche passo impacciato. Insomma io e mio marito lì a guardarla e lei che cerca di acquisire sicurezza andando e venendo per il salotto. Ad un certo punto quasi cade. E intanto non sta zitta un momento.
Violetta m'ha detto prima tacco e poi punta, così?? Oddio, oddio, sto cadendo !!
E giù tutti a ridere. Allora lui, lo zito, le porge la mano per sorreggerla e se la mette sotto il braccio e via, cominciano a passeggiare , sempre avanti e indietro, avanti e indietro, davanti a noi, sembrava quasi una scena da film ... Ieri le due figlie residue stavano ancora dormendo quando sono uscita. (vendita di Tracce e passeggiata al mercatino delle cose vecchie, che sole!!!) Quando son tornata lei è venuta in cucina mentre preparavo ...
Mamma, ti sembra che vado meglio?
La guardo e lei ha mosso due passi un pò meno traballanti, era in tuta, ma ai piedi aveva le scarpe nuove ...! Come m'è sembrata carina!!

15/10/08

collane e collane

Questa estate ad una cena a casa di un'amica ho portato le mie "creazioni" dietro suo espresso invito, visto che c'era tanta gente ... Io ero un pò imbarazzata ma alle pronte reazioni positive mi sono rasserenata. Addirittura una sua amica s'è comprata al volo una mia collana. Proprio se ne andava mentre io arrivavo, è stato un attimo, il tempo di vedere!! Così dopo qualche tempo mi ha telefonato chiedendomi se ne avessi pronte ... e giù complimenti, quella sua aveva avuto un gran successo, e via così. Sono soddisfazioni ... Io le ho impacchettate e sono andata l'indomani dove lei lavora. Mi viene abbastanza comodo e lei ha degli orari tremendi. E così dopo tanto tempo sono rientrata nella Casa di cura dove sono nate le mie tre exbambine ... Mi ha fatto una certa sensazione ... Momenti forti, momenti indimenticabili, quelli in cui senti proprio la pienezza della vita ... E così insieme a Martina, una delle figlie, eccomi lì dentro. Lei ci ha fatto accomodare in uno studio dove normalmente mi recavo per la visita di controllo. Che strana la vita!! e lì sulla scrivania dove normalmente si guardavano le carte delle analisi ho sciorinato i miei lavori. Le piacciono, si vede subito ...! Dopo aver guardato tutto lei se n'è comprata una per sè ed una per la cognata a cui era piaciuta tanto la sua. Sono uscita così contenta!! Piena di carica. E' il tuo lavoro, la tua creatività che viene apprezzata ... Mi telefona pochi giorni fa,
avevo perso il tuo numero! mia cognata non sai da quanto mi pressa ... sai è stato un successone, le è piaciuta tantissimo la sua!!
, ed ecco un nuovo appuntamento. Ho passato la sera a completare le collane già fatte con le chiusure d'argento e quant'altro, ma alcune son rimaste incomplete. L'indomani ero di nuovo alla clinica. C'era lei e c'era la cognata. Prima qualche chiacchiera tra di noi, m'han detto che vanno così d'accordo che potrebbero essere sorelle! Bello, non capita frequantemente. Poi M. ha detto ad I. scegli tu perchè lo so che quello che piace a me piace anche a te ... Risultato? Ne han prese cinque ... e me ne han ordinata un'altra, visto che una piaceva proprio a tutt'e due !!!
Sai non abbiamo vizi, non fumiamo, non beviamo, se ci compriamo ogni tanto qualcosa che male c'è, che poi invece di far male fa anche bene?!?!
Senza dire dell'apprezzamento, della considerazione ...
Mi raccomando non perdere il suo numero fa I. a M., che ci dobbiamo rivedere
, allora io ho proprosto sotto Natale pensando che così avevano un pò di tempo, e loro m'han detto che andrebbe bene ogni mese ...... Insomma una bella cura per me che ultimamente ho una febbricola di cui non mi libero !! E la voglia di farne altre ancora, come ho già fatto ...

10/10/08

Oggi corteo

Ed io mi son presa una piccola soddisfazione !! A scuola mia stamattina non si poteva entrare, ho dovuto far la coda in auto per tutti i ragazzi in agitazione in mezzo al viale d'ingresso. Era chiaro che non avevano nessuna intenzione di entrare. E difatti ne sono entrati una minoranza. Striscioni e bandiere niente, del resto non sono affatto interessati alla politica ma l'orientamento è comunque più di destra che altro ... Vengo chiamata per fare una lettera di comunicazione. Il 60% aveva scioperato ... La convinzione e motivazione son tutte da vedere. Così tornando a casa ero certa di trovare anche la piccola, Violetta, tornata prima. Di solito lei si ritira dopo le 15.00 visto che esce alle 14.15 e torna in autobus. Invece non c'era. Strano. Quando è arrivata, puntualmente alle 15.00 la domanda era logica: ma non hai scioperato?!?! Mamma ma quando mai si sciopera alla mia età!! Con un tono da vecchia saggia (18 anni)che ha cose ben più importanti, del resto è all'ultimo anno )
queste sono cose da ragazzini del biennio o da comunisti dei centri sociali.
(un mio piccolo moto di contentezza, ragiona con la sua di testa) Ma almeno lo sanno il perchè lo fanno? faccio io e lei ma quando mai lo si è saputo, non importa assolutamenteMa che sono pecore?? E lei
non è una novità questa, mamma
sempre con quel tono sorprendente di chi ha già vissuto tanto da sapere le cose.

01/10/08

Stefano

Ho appena sentito la sua voce "mamma, sono atterrato, sto bene, sono vivo .." !! lui sa il mio terrore per gli aerei .... Sei già a Palermo? meno male! sì e sono distrutto ! Per prendere da Londra l'aereo delle sei di mattina ha preferito andare direttamente dal lavoro e non dormire. Ora un'ora fino a Palermo e poi tre ora fino a Catania. Alla stazione lo andiamo a prendere noi alle 14,00. Non vedo l'ora di abbracciarlo e di guardarmelo, sono due mesi che non lo vedo!! AH sì, non ho raccontato molto sulla sua scelta di andare via, si possono ingabbiare i figli?!