19/10/07

non siamo isole

Giorno 17 ultimo scorso era il compleanno di Antonio ... Giorno lavorativo a metà settimana ... sicuramente non avrebbe fatto niente!! E quante volte qualcuno gli aveva detto: ma quando ci farai vedere la tua casa?! Già, perchè a giugno ha fatto un anno che vi si è trasferito dopo l'acquisto, ed ancora non vi ha mai invitato nessuno ! Io speravo che con la nuova casa avrebbe dato una svolta alla sua vita, che avrebbe cominciato a viverla un pò la vita e la casa! Ed invece niente! E così ogni tanto qualcuno aveva buttato lì: qualche volta capitiamo lì per caso con una pizza in mano e ci deve aprire per forza!! Oppure: dovremmo fagli proprio una festa a sorpresa ora che viene il suo compleanno ...!! Insomma, ho raccolto l'idea e la sfida, da sola non l'avrei mai pensato con la paura che lui forse, chissà ...! E così l'ho detto agli amici, ai nipoti e alle cugine. Tutti hanno aderito con entusiasmo, rendendosi assolutamente disponibili. E Tano s'è offerto di pensare alla torta, Francesca gli ha preparato una cosa di suo gusto, Silvio si è incaricato del regalo, Filippo ha pensato a piatti bicchieri bevande e candele, tutti hanno collaborato, anche la signora che bada alla mamma, con un piatto cucinato da loro ... insomma una vera partecipazione, in tutti i sensi ... m'è sembrato un coro affiatato ... Ma come fare per far sì che non ci fosse all'ora di cena? QUELLO era il vero problema! Una volta tornato a casa è difficile snidarlo!!! M'è venuta in soccorso la signora Mimma dicendomi che quando lui sarebbe tornato dovevano appendere la tenda e quindi avrebbe perso un pò di tempo ... va bene, signora, allora poi lei si sentirà troppo stanca e lui la dovrà accompagnare ... ed è stato proprio così, anche per la stanchezza, era distrutta poverina!! Così per farlo andare son venuta io ed appena se n'è uscito ho fatto un pò di sistemazione stanza. Ho tolto qualcosa, ho messo la tovaglia, ho fatto largo in giro ... Poi sono arrivati i nipoti, Filippo e qualche amico ... Lui però è arrivato prima di quanto pensassi e così entrando in casa ha percepito qualcosa ... S'è affacciato nel salotto,in tuta, con in mano il pacchettino della cena che s'era comprato, con la prospettiva di passarla da solo la serata ... ed invece: AUGURI!!! Bè,ha cambiato subito faccia, e s'è adattato con nonchalance alla situazione inaspettata. Intanto il campanello continuava a suonare e continuavano ad arrivare altri .... Che bello!! Insomma è stata proprio una bella idea e una bella serata, lui era contento e si vedeva, ma io lo ero almeno quanto lui ... me ne stavo seduta e mi godevo la scena, le persone, l'atmosfera, le espressioni ... ne era proprio valsa la pena!! Alla fine lui ha anche fatto un discorsetto dicendo come avesse apprezzato tutto e di come non se l'aspettasse proprio ed ha ringraziato ..., m'ha fatto proprio tenerezza, quelle poche parole, per come è fatto lui, dicevano tanto ...

1 commento:

Anonimo ha detto...

belle queste cose!!! Anche se a me le sorprese nnon mi piaccioo, una volta mi hanno fatto una festa a sorpresa, e mi sono moooolto commossa!
Bravi a quelli che ci pensano . . . se no, io e quelli come ill tuo Antonio, forse, ci chiudermmo ancora di più nel nostro guscio!
Ciao R