20/05/08

sonno o veglia della ragione?

Sono spesso gravemente infastidita quando mi trovo, per incidente, ad ascoltare in televisione il sempre presente Odifreddi con il suo tono supponente. Non è tanto per quel che dice, posso non condividerlo e poi non è certo uno stupido, ma è proprio quel tono ... Convinto, alla faccia di quel che si dice normalmente della fede cristiana, di essere lui il tenutario della verità e dell'uso della ragione, spara a zero su tutto quel che esula dal misurabile ed analizzabile scientificamente. Bersaglio preferito la fede religiosa, anzi la fede cristiana, no, la religione cattolica. Di recente mi è capitato di sentirlo alla radio. Su radio tre. Dove racconta della sua esperienza a tappe nel Cammino di Santiago di Compostela!!! Ma come!! Lui a SAntiago ... Mi sono chiesta come mai si sia cimentato in una impresa del genere, mica uno scherzo... Per una sfida o semplicemente per "lavoro"!? So che però il tono è differente. Totalmente. Assolutamente. Non sembra un professore che deve ammaestrare poveri ignoranti. Non teorizza nè sottilizza. Racconta, racconta quello che vede e quel che succede .... e questo già cambia tutto, eccolo costretto a cambiare, se non altro nel modo ...! Racconta con interesse e diventa interessante. Primo risultato: lo ascolto con piacere ... Di seguito un piccolo articoletto sull'altro Odifreddi che ho incontrato per caso: - I mostri di Odifreddi e la veglia della ragione - di Vittorio Messori "Le liste dei best seller lo confermano: è in corso, in Occidente, una campagna antireligiosa, in particolare anticristiana. Anzi, in modo privilegiato anticattolica, con una virulenza di cui, da noi, un Piergiorgio Odifreddi è un paladino esemplare. Riesumando il termine del Terrore giacobino (“la Superstition“, con il corollario volterriano di un“Ecrasez l’Infame!“), ci esortano ad impegnarci contro i miti religiosi, per costruire una società finalmente atea, basata sulle certezze della scienza. I corifei di questa crociata all’inverso si riconoscono nelle parole che stanno sotto la celebre incisione di Goya e che spesso, tutti, ripetono : <>. Se non ci libereremo dalle leggende religiose, le fauci del drago continueranno a minacciarci. Si può discuterne. Smettendola, però, con una mistificazione, denunciata di recente anche dalla Civiltà Cattolica. Sueño significa, in spagnolo, sia “sonno“ che “sogno“ . E proprio a quest’ultimo significato pensava (è certo) quell’antilluminista che fu Goya, colui che con la sua arte ha denunciato gli orrori concreti dei miti rivoluzionari imposti dalle baionette francesi. Dunque, la celebre frase vuol dire esattamente il contrario di quanto hanno voluto farci credere i fautori del razionalismo. I mostri, cioè, vengono non dal sonno bensì dalla veglia della ragione, quando coltiva il sogno di mondi nuovi e perfetti, quando dà veste ideologica a quelle utopie “razionali“, “scientifiche“ che, promettendoci il paradiso in terra, hanno prodotto gli inferni che hanno devastato gli ultimi due secoli."

18/05/08

Compleanni

Oggi giornata in famiglia e festa per due compleanni di due figli ... Una il 14 e l'altro il 18 ... Eh già!!! Ricordo quando facevo due enormi torte, una per ognuno, e tant'altro ancora ... ora sono 25 e 30 .... numeri consistenti che portano a tanti pensieri, ma ora non posso ... Quindi semplicità e concretezza ... La torta l'ha fatta Martina ad una e poi all'altro. Ha scoperto la creatività del fare dolci ... (una tentazione) ... L'ha fatta un giorno prima perchè se n'è partita per dieci giorni. Ed a pranzo? Io ieri avevo un sonno dopo che ci eravamo alzati alla quattro e mezza per accompagnare la suddetta all'aeroporto, che proprio non ne volevo sapere di inventare chissà che ... E così abbiam deciso un menu molto saporito e poco raffinato: pasta al forno, quella classica catanese, una bomba, basterebbe da SOLA! Caponatina, tanto per gradire ... Arista in casseruola, che è sempre buona e poco complessa, patate al forno, patate al curry e polpettine in agrodolce, ma apparecchiamo o no???? C'entriamo o no???? Dice che la casa cape quanto vuole il padrone, quindi!!!

15/05/08

meme

Sono stata invitata da due amiche a partecipare a questo gioco-verità ... Una è un'amica di canto e non solo, vero Marina?! troppo buona la tua definizione di me, grazie .... http://atempoeluogo.blogspot.coml'altra è un simpatico incontro in questo mondo che poi, scava scava, tanto virtuale non è. Spero qualche volta che però l'incontro ci sia, così quando la leggerò ne immaginerò la voce ... http://fiordicactus.splinder.com/ le regole del gioco: Indicare il blog che vi ha nominato con annesso link Descrivere le regole di svolgimento Scrivere 6 cose che si preferisce fare Nominare altri 6 blog tramite i quali dovrebbe proseguire il meme Lasciare un commento su tutti e 6 i blog appena citati Intanto un problema: se sono sei cose che piace fare occhei, ma quelle che si preferisce fare è più problematico, porta a farsi delle domande e magari a non piacersi troppo ... insomma significa dire le cose più importanti della tua vita .... e rendersi conto di quanto tempo sia dedicato ad inutilità ... Allora, non prendetemi per troppo troppo .... 1) Incontrare Lui ... nella vita di tutti i giorni e magari tutti i giorni, anche se solo un secondino; dove? beh c'è l'imbarazzo della scelta ... 2) Incontrare qualcuno a cuore aperto ... se sono i figli è fantastico! 3) Incontrare il mondo, la macchinetta fotografica in mano ... con gli occhi e con il cuore spalancati .... 4) Creare un qualcosa, non importa il mezzo ... 5) Cantare, mi porta in alto e mi dà soddisfazione, nel significato proprio della parola ... 6) Conoscere ... cose nuove o persone nuove o concetti nuovi o ... in questo internet è impagabile .... Chi segnalo?! non è che abbia poi tanti contatti, e molti sono stati già segnalati ... ma ci sono anche persone nuove che mi piacerebbe conoscere meglio ... 1) http://brikebrok.over-blog.com/ una bella persona in un luogo che insegna la semplicità; 2) http://31canzoni.blogspot.com/ un nuovo amico, sicuramente sensibile, ama la musica e non solo e quindi .... 3) http://montgolfier.blog.kataweb.it/ non so se ci sta ... sarebbe interessante leggerlo ... 4) http://nonaldenaro.blogspot.com/ così comincio a scoprirlo se lui lo consente ... 5) http://19631993.splinder.com/ ci stai vero???? 6) aces.live.com/ appena saltata fuori ... :)) ma niente succede così ....

13/05/08

sono arrivata seconda

Sì e non lo pensavo affatto!! Qualche giorno prima che partissi per Rimini mi è arrivato, su Flickr, l'invito per un concorso fotografico online. Il tema era interessante "Dare i numeri", già ... un bel tema, ricco di possibilità varissime d'interpretazione. Subito m'è venuta alla mente una foto fatta quasi un anno prima. Mi sembrava calzante. Una foto di strada fatta in condizioni difficili ... Sul lungomare di Catania, seduti scomodamente e pressocchè per terra, io Fil e Tano ... proprio di fronte ad una specie di chiosco gelataio ... infatti anche noi stavamo sorbendo un gelato ... Io come sempre avevo la macchinetta dietro, di fronte c'era l'andirivieni della gente che si prendeva un cono e quel pò di luce che proveniva dal casotto ... sì era notte! Beh, ho fotografato le persone che mi trovavo davanti ... atmosfera dolce di prima estate ... Al ritorno da Rimini ho scoperto che era tra le venti selezionate per la mostra ... Sono stata contenta, una piccola soddisfazione ... Avrei voluto andare, ma come si fa?? Poi Livorno credo proprio meriti e non la conosco, sarebbe stata un'ottima scusa. Ieri sera guardo e c'è la classifica !!!! ohhhhhhhhhh .... la mia foto è la seconda!!!! il premio è un buono per materiale fotografico e la stampa della foto, ma prima di tutto il piacere ....

10/05/08

dedicato a Machia

Una volta ho pensato che avrei potuto scrivere un libro un pò autobiografico che raccontasse di noi raccontando i cani. Non perchè sia una fissa ma come escamotage da cui partire. Sì i cani o meglio l'avvento dei cani in casa nello svolgersi del tempo, della vita ... non l'ho fatto ... Mica tantissimi, un cinque o sei, ma coprono gran parte della mia vita ... Questa è l'ultima, l'attuale ... E' arrivata in casa preannunciata da una telefonata di mio marito al lavoro. Ho un regalo per te ...! Ma vedi un pò che regalo!! Era un modo di prepararsi il terreno ... Lui, che si lamenta sempre dei nostri animali, pardon gatti, aggiunti ai nostri 4 figli, e spunta con due cagnette appena nate, ancora col cordone ombelicale attaccato, trovate nella spazzatura. Via Naumachia all'angolo. E così una, Nau, non regge molto con mio gran dispiacere. Vedere la morte, anche se quella di un cagnolino, è sempre un'esperienza drammatica. Machia è ancora con noi nonostante i tanti problemi di salute, ma voleva vivere a tutti i costi... Il più evidente è che cammina a tre zampe, la quarta è anchilosata. Ma corre, salta, insomma lei non ne sa niente, per lei così è normale ed è felice. Le basta stare con noi ... Ricordo i primi tempi, mica facile ... Dover andare al lavoro e pensare alla neonata da allattare! Non Violetta, nè Martina e tantomeno Anita già grande, lei, Machia ... E poi l'igiene personale, altrimenti non sarebbe sopravvissuta, lì in lavanderia ... Ora è la nostra ombra, di me e di Fil. Se vado in bagno tenta di entrare. Se riposo è lì accanto. Se usciamo ci guarda speranzosa pronta a scattare in preda alla felicità al più piccolo segnale di consenso. E poi giù dalle scale a precipizio ... La gente ci guarda, ci ferma ... Diventiamo al centro dell'attenzione ... Camminiamo in mezzo ad un coro di poveretta ohhhhhh! ma che le sarà successo? , ci indicano da lontano e i più decisi ci fermano accorati ... e poi un è stata fortunata! non ce lo leva nessuno .....Un mio amico un giorno ha detto che era impossibile uscire con noi se c'era anche lei .... voi ci siete abituati ma non si può!!, io penso spesso che se fossimo storpi noi non susciteremmo tutta questa pena ... http://pupannafoto.blogspot.com/

06/05/08

Pranzo a sorpresa

Ho tre figlie ... una fashion, una color con fantasia, una dark, ma, da alcuni segnali, sembrerebbe che il nero nero stia passando ... A tavola dovremmo essere in sei (c'è anche il grande che un pò va e un pò viene) ma ogni giorno il numero varia. Da due, e visto che è raro è piacevole, a non si sa proprio. Per esempio domenica scorsa c'eravamo tutti e sei, la base diciamo, poi un nipote che mi aveva chiesto il giorno prima se poteva aggiungersi, la mia mamma (90 anni lo scorso novembre) e una compagna di scuola dell'ultima. Un pranzo carino ed animato. Oggi invece tre, io Fil e Martina, quella colorata e normalmente la meno problematica, ma ben presto siamo rimasti solo in due .... Mangiavamo, io guardavo nel piatto, avevo fretta e d'un tratto mio marito dice ma che hai? Alzo gli occhi e la vedo, con gli occhi pieni di lacrime, che piange silenziosamente senza mangiare ... Il viso stravolto, gli occhi enormi ... Alla domanda un pò allarmata comincia a spiegarsi affannosamente ed il pianto prende il sopravvento ... Che spavento! Non si capiva proprio cosa dicesse ...! Poi a poco a poco s'è chiarito ... ma lei non ha retto, ha preso il piatto di pasta quasi intatto, lo ha allontanato e se n'è andata a piangere di là .... Ditemi un pò se non è un thriller spesso e volentieri la vita, anche quella banalissima di famiglia ... certe volte poi ci sono dei finali a sorpresa che nemmeno te li immagineresti. Altro che!! E non racconto il pranzo del giorno prima ... film dell'orrore, tale e quale ...