02/09/08

il mio Meeting

Il mio Meeting è stato decisamente tutta un'altra cosa da qualunque cosa avessi mai immaginato. Il fatto è che, avevo appena messo i piedi sul traghetto, sono stata avviluppata da una fortissima ansietà, lacrime, gola e stomaco chiusissimi, cuore all'impazzata, tanto da dire agli amici che non ero proprio cosa, meglio che me ne torno a casa ... . Cosa mi succedeva?! Era una valanga di sensazioni negative e totalizzanti. Eppure stavo facendo un qualcosa da tempo desiderato. Ma!! E tutto questo è durato, tranne qualche sprazzo di respiro. Basti dire che se ho fatto dieci foto è assai ... Basti dire che dulcis in fundo ho avuto una crisi di panico da non reggermi in piedi ... Ed ero proprio nel bel mezzo della confusione e, è il caso di dirlo, del movimento ... Alla fine me ne sono tornata dopo appena tre giorni e questo è bastato a farmi assaporare finalmente un pò di tranquillità. In quei giorni la tensione era tale che, cosa strana per me, non ero più capace di sorridere ... Cosa mi è rimasto di questo Meeting, oltre alla domanda sul perchè del mio malessere? Qualcosa me la porto dietro, nonostante tutto. L'arrivo il giorno prima e l'incredibile parapiglia in cui tutto era ancora immerso, che miracolosamente sarebbe svanito in poche ore. L'affaccendarsi ovunque. Il continuo passaggio di persone su mezzi a due e a quattro ruote i più disparati e mai visti. La ragazza, incurante della mia presenza, che scartavetra un muretto con la massima cura. Una grossa latta di colore rosso, aperta, con scritto sul coperchio ROSSO TRACCE. Tanti e tanti ragazzi, ovunque. Un enorme cumulo di zaini accantonati dai volontari in un angolo, man mano che arrivavano per accreditarsi. La grandezza insomma come misura di tutto. Incontri non ne ho visti e neanche mostre. Ma ho fatto degli incontri importanti anche se brevi. La responsabile del mio settore e le sue parole. Il medico lì al meeting che mi ha soccorso. Una persona piena di disponibilità e di personalità. Mi ha fatto l'agopuntura ed in pochi minuti sono stata meglio. Le persone del pronto soccorso, tutte gentilissime. Una signora siracusana del ristorante siciliano, che entusiasmo e che voglia di mettersi in gioco. E poi in ultimo ma primi i miei amici. Che pazienza e che attenzione hanno avuta per me. Li ho scoperti ancora di più.

7 commenti:

Mendicus ha detto...

Il Meeting è bello proprio per questo: uno ci sta per come è capace ed è sempre un avvenimento.

Cecco

merins ha detto...

essere protagonisti si può anche stando male... e tu ne sei la prova
:)

Anonimo ha detto...

Sono contenta che tutto sia passato!
Quel giorno siamo davvero stati in pensiero per te!:-)
Ciao, R

Pupanna ha detto...

è vero Cecco, grazie e benvenuto;
Marina ...... che dire?! :));
Rosangela purtroppo non del tutto ma sto decisamente meglio, non c'è confronto :))

Anonimo ha detto...

un abbraccio fortissimo !!

Pupanna ha detto...

molto gradito Giorgio :))

diggiu ha detto...

Mi dispiace moltissimo, carissima Pupanna! Chissà che cosa scatta in certi momenti. Spero che tu possa rifarti il prossimo anno. Chissà, forse ci potremo incontrare. Anche io quest'anno non son potuta venire a salutare i tanti amici blogger. :-(
Spero che tu stia bene e che i disturbi fastidiosi siano passati.
Un abbraccione.
diggiu