27/05/12

E' un portacenere o meglio lo ERA

Ci eravamo date un mezzo appuntamento ieri sera. Mia figlia ogni tanto dice che le rubo le amiche! Sono così belle le amicizie transgenerazionali!! Arricchiscono attraverso i loro freschi entusiasmi! Così stamattina le ho chiesto se Violetta lo sapesse e sono andata a chiamarla. E, dopo aver fatto il minimo indispensabile per la casa e non avendo invitati per il pranzo domenicale, siamo andate. Io, lei e mia figlia. Al mercatino delle pulci. E' sempre affascinante e probabilmente, se non facessi appello al raziocinio, comprerei moooolte ma mooooolte più cose inutili! Era abbastanza presto, le strade gioiosamente e serenamente sgombre, ed un bel sole, ad onta della pioggia della sera prima, illuminava la giornata. Era tanto che non andavo ... Quel che per primo mi ha colpito è stato il grande formicolio di gente, gente di tutti i generi, anche dei bei tipi da ritratto ...Abbiamo cominciato la perlustrazione e la prima fermata è stata a provare occhiali da sole retrò.
Poi via per altre mete. Ho notato come, specie al "Pino", la situazione fosse sempre più ordinata ed interessante. Vecchi gioielli, biancheria della nonna, giocattoli, un Totò di terracotta vestito da Pinocchio (25 euro), macchinine, le belle ceramiche di Caltagirone più o meno sbeccate, dipinti, pietre dure in salsa, una vecchia affascinante tela portoghese raffigurante un santo (300 euro), una borsetta Valentino veramente graziosa, tutto esposto in bell'ordine. Fuori da lì, è un ampio spazio recintato sotto un grande albero di pino marittimo che refrigera con una bella ombra per molto spazio, c'era di tutto ed anche molta paccottiglia. In una zona stanno i rumeni, quelli che di feriale vedi "scaminare" dentro i cassonetti alla ricerca di oggetti ancora degni di vita, e la loro mercanzia è distribuita per terra, come del resto loro stessi. Se non fosse per il forte sole mediterraneo farebbe pensare a certe scene da documentario della Russia post caduta del muro. Siamo arrivate nella piazzetta e lì è il "centro". Gran folla, gran caldo, ormai anche grande stanchezza! Avrei fatto delle foto ma non era il momento e poi, spesso nei mercati, ci sono persone che hanno imparato male il concetto della privacy e non è il caso di mettercisi a tu per tu. Figuriamoci che uno non voleva che fotografassi degli specchi, in cui lui non compariva neanche di striscio, appellandovisi!
Alla fine il bottino è stato: la foto (l'ho fatta lo stesso), un paio di occhiali da sole, un uccellino di latta rosso e blu particolarissimo, una testina di terracotta (da pupo siciliano secondo la mia interpretazione) e un pò di contentezza.

2 commenti:

merins ha detto...

Mi sembra di riconoscere una certa pulzella :D
a casa mia sono arrivati gli occhiali da sole ed una bella pianta di menta per me!
la prossima volta vengo pure io

Pupanna ha detto...

Oki!!

Sì, ma anche io ho comprato una paio di occhiali !!! Fil ha detto che nn mi stavano bene (prima versione), che li potevo usare (seconda versione).
La menta se la sarebbe portata in giro nonostante pesasse, che segno d'amore, ma appena l'ho tenuta in mano le ho consigliato saggiamente di posteggiarla dal venditore, cosa subito accolta!!!